Skate Project. Report

 

Come da copione, il 5 maggio, si è tenuto presso lo skatepark “Il Bunker” di Roma, il secondo evento, intitolato “Skate Project”, del progetto una tavola a 365°” (www.365board.it), cofinanziato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri-Dipartimento Gioventù e dalla Regione Lazio attraverso l’APQ Lazio 2007-2009 e realizzato dall’associazione Il Bersaglio

 

il progetto dopo aver trasmesso la passione e la filosofia dello snowboard, protagonista del primo evento, ha continuato il suo percorso socio-formativo divulgando a tutti i presenti, grandi e piccoli, appassionati e neofiti, la disciplina dello skateboard.

Lo skateboard, disciplina simbolo di tutti i boardsports ed ispiratrice di molte discipline sportive legate al mondo delle tavole, sabato 5 maggio, ha invaso viale Kant trasformando una calda giornata di primavera in un ritrovo di skaters metropolitani e persone appassionate di questo sport che, grazie all’ evento “Skate Project”, hanno potuto mettere i piedi per la prima volta su uno skate o migliorare le loro tecniche, il tutto in uno degli Skatepark più qualificati della capitale.

La mattinata di sabato infatti, è stata interamente dedicata alle lezioni gratuite di skateboard con la presenza illustre degl’ istruttori dello skatepark Il Bunker, supporter e location della manifestazione in questione.

Da sottolineare un afflusso continuo di curiosi e partecipanti che per tutto il giorno hanno potuto sperimentare le loro abilità su tutte le strutture presenti nello Skatepark che, con il passare del tempo, ha visto l’invasione di tanti giovani skaters, che hanno dato prova delle loro abilità, con un contest per il best trick disputatosi nel pomeriggio e con numerose evoluzioni, anche di elevato calibro tecnico, per tutto il giorno. Un clima familiare e di puro sport hanno accompagnato l’intera giornata che ha visto famiglie e giovanissimi appassionarsi a questa disciplina stradale che è sempre più presente nelle nostre città, ancora carenti di apposite strutture, ma che man man si stanno sempre più sensibilizzando verso questa causa e questo genere di riqualificazioni giovanili, anche grazie ad eventi come quello appena disputatosi.

L’evento, attraverso la disciplina dello skateboard, ha mostrato a tutti i presenti la strada non più come struttura di “arredo” urbano e, in alcune circostanze, di degrado ma come forma di: conoscenza della “cultura dello stare insieme” che lega e caratterizza i “board sports”; diffusione della cultura sportiva ed infine come messaggio di legalità, intesa come rispetto delle regole durante e fuori le competizioni agonistiche e non.

Si ringraziano tutti i partecipanti ed in maniera particolare la Presidenza del Consiglio dei Ministri e la Regione Lazio sostenitori di tale attività che dopo aver sperimentato la neve e l’asfalto, continuerà il suo percorso formativo tra le onde e la cultura del surf, con l’ evento “Surf in the city” che si terrà il 2 giugno ad Ostia.

 

Fonte: 365board.it

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